AMICO ULIGANO (Elio e le storie tese)
Amico tifoso che ti rechi allo stadio, con quegli occhi iniettati di gioia. Gol, oh... Gol, oh... Gol. E incontri il tuo amico tifoso della squadra avversaria, ah... Gol, oh... Gol, oh... Gol. Con l'innocenza dei tuoi vent'anni e quel musetto pulito ah...
non dai troppa importanza al colore della maglia e della pelle. Quindi a tua volta metti via quel coltellino dai, non fare lo stronzo. Gol, oh... Gol, oh... Gol.
Quel giorno mi trovavo nella curva dei tifosi della Marrapollese
mi han detto: signore, devi andare
nell'altra curva, per favore.
Gli ho detto: ma come cari amici
tifosi, e' solo un gioco (durera' poco)
e loro mi hanno fatto vedere il coltellino e... Gol, oh... Gol. Ma quanti gol nella partita quanti gol nella tua vita prima che il fischio finale la concluderebbe ah...
la morte ha pronto gia' il tuo cartellino nero, ma tu. Gol, oh... Gol, oh... Gol.
Amico Uligano coi capelli un po' corti,
cosi' uomo e cosi' bambino,
tu combini tanti guai,
non ti fermi proprio mai un diavoletto biondo sei. L'amico poliziotto ti aspetta, ti invita sulla camionetta, non respinger la sua carica di simpatia,
un balzo, sali a bordo e via. La mano che stringeva il manganello ora stringe la mano che stringeva il coltellino, ma questa e' la partita della vita
e questo e' il tuo migliore gol. Gol, gol, gol, e' il gol, gol, gol, oh... fai un gol, fai un gol dai,
fai un gol, fai un gol.
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