Mille grazie a Eva Stefek che mi ha postato le parole
Via Margutta (Luca Barbarossa)
Intro: Do Solm Fa
Sta cadendo la notte Sol sopra i tetti di Roma FAa tra un gatto che ride e un altro che
di fare l'amore. Sib Sta cadendo la notte FAa senza fare rumore
sta passando una stella Sol sui cortili di Roma FAa e un telefono squilla
nessuno risponde
a una radio che parla Sib e' vicina la notte FAa sembra di accarezzarla.
Do7 Amore vedessi
com'e' bello il cielo FAa a via Margutta questa sera
a guardarlo adesso FAaFAa7 non sembra vero che sia lo stesso cielo
dei bombardamenti, dei pittori,
dei giovani poeti e dei loro amori Solm Do7 consumati di nascosto FAa in un caffe'.
Do7 Amore vedessi
com'e' bello il cielo FAa a via Margutta insieme a te Do7 a guardarlo adesso FAaFAa7 non sembra vero che sia lo stesso cielo Sib che ci ha visto soffrire FAa che ci ha visto partire Sol7 che ci ha visto.
Scende piano la notte sui ricordi di Roma c'e' una donna che parte e un uomo che corre forse vuole fermarla si suicida la notte non so come salvarla.
Amore vedessi com'e' bello il cielo a via Margutta questa sera a guardarlo adesso non sembra vero che sia lo stesso cielo dell'oscuramento e dei timori dei giovani semiti e dei loro amori consumati di nascosto in un caffe'.
Amore sapessi com'era il cielo a Roma qualche tempo fa a guardarlo adesso non sembra vero che sia lo stesso cielo la stessa citta' che ci guarda partire volerci bene che ci guarda lontani e poi di nuovo insieme prigionieri di questo cielo di questa citta' che ci ha visto soffrire che ci ha visto partire che ci ha visto.
Si suicida la notte non so come salvarla.
"Rientrate in casa che qua fuori è un brutto mondo"