------------------ EVA Massimo Di Cataldo ------------------
Eva che male sei
Eva se non ci sei
Eva io ti vorrei Sol Eva lo rifarei
Svegliarci presto insieme per fare l'amore
e pettinarsi in fretta dentro l'ascensore
baciarsi per la strada e andare a lavorare
e scriversi i messaggi con il cellulare
multimedialidigitelematizzati
i nostri sensi ormai si sono abituati
ai ritmi elaborati della nuova era
ma quando viene sera
Rivoglio la tua pelle ancora sulla mia
rivoglio le tue spalle la tua malinconia
i giorni e quelle notti passate insieme a te
rivoglio che i tuoi occhi guardino ancora me...
Mib Do- Fa- Sib4 Sib Eva... Eva... Eva... Eva...
Te li ricordi Eva i nostri anni ottanta ricordi quante notti dentro la tua stanza e quante volte abbiamo fatto sega a scuola avevo tutto il tempo per amarti allora passate le canzoni e i ciuffi cotonati non siamo più gli stessi cuori innamorati il tempo ci ha travolto come una bufera ma quando viene sera
Rivoglio la tua pelle ancora sulla mia rivoglio le tue spalle la tua malinconia i giorni e quelle notti passate insieme a te rivoglio che i tuoi occhi guardino ancora me... Eva