-------- Gli accordi sono stati spediti qui qualche tempo fa, li ho solo messi al posto giusto sulla canzone
Wolf
La casa del pazzo Francesco de Gregori
In cima alla collina del tridente
appollaiata come una gallina FAa c'è la casa che il pazzo ha costruito
per avere la luna più vicina
il pazzo sta scrivendo da vent'anni una canzone senza verità ma adesso è tardi e forse questa sera metterà un punto e l'abbandonerà
le stelle sono fredde in fondo al porto dove le case cambiano colore dove c'è il molo dei contrabbandieri e costa un po' di meno anche l'amore
fra i marinai che aspettano l'imbarco e ridono chiedendo un altro litro un vecchio guarda fisso oltre le navi dove il suo mare è diventato vetro
in cima alla collina del tridente la luna sembra proprio una patata il palazzo del pazzo è illuminato la festa del perdono è cominciata
scendendo dalle nuvole più basse un angelo è volato nella stanza e ha regalato al pazzo una pistola e il pazzo la pulisce con troppa noncuranza
sulla sua tomba il vento sarà un bacio e l'erba la carezza di un'amante quando l'agnello belerà più forte e il mare sarà un po' meno distante
e il vecchio in fondo al porto sarà un santo che si ubriaca con la sua virtù ricordando che il mare era diverso quando ha navigato in gioventù.
Wolf
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LA CASA DEL PAZZO (Testo e musica di Francesco De Gregori e Giorgio Lo Cascio)
In [Re-]cima alla collina del tri[Do]dente appollaiata come una ga[Re-]llina c'è la casa che il pazzo ha costru[Fa]ito per [Do]avere la luna più vi[Re-]cina
il pazzo sta scrivendo da vent'anni una canzone senza verità ma adesso è tardi e forse questa sera metterà un punto e l'abbandonerà
le stelle sono fredde in fondo al porto dove le case cambiano colore dove c'è il molo dei contrabbandieri e costa un po' di meno anche l'amore
fra i marinai che aspettano l'imbarco e ridono chiedendo un altro litro un vecchio guarda fisso oltre le navi dove il suo mare è diventato vetro
in cima alla collina del tridente la luna sembra proprio una patata il palazzo del pazzo è illuminato la festa del perdono è cominciata
scendendo dalle nuvole più basse un angelo è volato nella stanza e ha regalato al pazzo una pistola e il pazzo la pulisce con troppa noncuranza
sulla sua tomba il vento sarà un bacio e l'erba la carezza di un'amante quando l'agnello belerà più forte e il mare sarà un po' meno distante
e il vecchio in fondo al porto sarà un santo che si ubriaca con la sua virtù ricordando che il mare era diverso quando l'ha navigato in gioventù.