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Primo piccolo contributo all'opera omnia:
UN OTTICO
Daltonici, presbiti, mendicanti di vista il mercante di luce il vostro oculista ora vuole soltanto clienti speciali che non sanno che farne di occhi normali.
Non piu' ottico ma spacciatore di lenti
per improvvisare occhi contenti
perche' le pupille abituate a copiare
inventino i mondi sui quali guardare.
Seguite con me questi occhi sognare, fuggire dall'orbita e non voler ritornare.
Vedo che salgo a rubare il sole per non aver piu' notti
perche' non cada in reti di tramonti l'ho chiuso nei miei occhi SI7 e chi avra' freddo e chi avra' freddo
lungo il mio sguardo si dovra' scaldare.
Vedo i fiumi dentro le mie vene cercano cercano cercano cercano cercano il loro mare
rompono gli argini, gli argini argini trovano cieli cieli cieli cieli da fotografare.
Sangue che scorre via senza fantasia Do#m porta rumori di malinconia.
Vede gendarmi pascolare donne chine sulla rugiada
rosse le lingue al polline dei fiori SOL FALAm ma dov'e' l'ape regina ?
SI7 Forse e' volata ai nidi dell'aurora, forse e' volata, forse piu' non vola.
Vedo gli amici ancora sulla strada loro non hanno fretta, rubano ancora al sonno l'allegria all'alba un po' di notte: e poi la luce, luce che trasforma il mondo in un giocattolo.
FA Faremo gli occhiali così ! Faremo gli occhiali così !
Se replicar vorrai LAVA leverai
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