A12
Home Tutti A-Z Testi Italiani A-Z Testi Stranieri A-Z Chiedi allo staff
 Fabrizio De Andre
Nuovi Artisti
1. Michael McDonald
2. Toninho Horta
3. Smooth Jazz vari
4. Double
5. Bronski Beat
6. Al Jarreau
7. Etta James
8. The Queen
9. The Isley Brothers
10. Spyro Gyra
11. Sister Sledge
12. Kool & the Gang
13. KC & the Sunshine Band
14. Earth Wind & Fire
15. Joe Sentieri
Nuovi Testi/Accordi
1. You Belong To Me
2. Sweet Freedom
3. Tuesday Heartbreaker
4. Love two times
5. It's just a thoght chords
6. I Say a little prayer
7. Cocaine - Clapton
8. Gigi (Concato) - vs. Live
9. Bejo Partido
10. Moby Dick



FABRIZIO DE ANDRE - Accordi - Carlo Martello
Gestisci
--Key----Delay----Bpm: 72---Guitar--Piano-
Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers
(F.De Andrè-P.Villaggio )

RIT 1

Re Carlo tornava dalla guerra,

lo accoglie la sua terra cingendolo d'allor.

Al sol della calda primavera

lampeggia l'armatura del Sire vincitor



COME RIT 1
Il sangue del Principe e del Moro

arrossano il cimiero di identico color

ma più che del corpo le ferite

da Carlo son sentite le bramosie d'amor.

RIT 2

Se ansia di gloria, sete ed onore

spegne la guerra al vincitore,

non ti concede un momento per fare l'amore.

Chi poi impone alla sposa soave

di castità la cintura, ahimè, è grave,

in battaglia può correre il rischio

di perder la chiave.

COME RIT 1
Così si lamenta il Re cristiano,

s'inchina intorno il grano, gli son corona i fior.

Lo specchio di chiara fontanella

riflette fiero in sella dei Mori il vincitor.

COME RIT 1
Quand'ecco nell'acqua si compone,

mirabile visione, il simbolo d'amor,

nel folto di lunghe trecce bionde

il seno si confonde ignudo in pieno sol.

STESSI ACCORDI DI RIT 2
"Mai non fu vista cosa più bella,

ma io non colsi siffatta pulzella"

disse il Re Carlo scendendo veloce di sella.

"Deh! Cavaliere non vi accostate,

già d'altri è gaudio quel che cercate,

ad altra più facile fonte la sete calmate"

COME RIT 1
Sorpreso da un dire sì deciso,

sentendosi deriso, Re Carlo s'arrestò.

Ma più dell'onor potè il digiuno,

fremente, l'elmo bruno, il Sire si levò.

Codesta era l'arma sua segreta,

da Carlo spesso usata in gran difficoltà,

alla donna apparve un gran nasone,

un volto da caprone, ma era Sua Maestà.

UGUALE A RIT 2
"Se voi non foste il mio Sovrano,

- Carlo si sfila il pesante spadone -

non celerei il desio di fuggirvi lontano.

Ma poichè siete il mio signore,

- Carlo si toglie l'intero gabbione -

debbo concedermi spoglia ad ogni pudore".

COME RIT 1
Cavaliere lui era assai valente

ed anche in quel frangente d'onore si ricoprì

e giunto alla fin della tenzone,

incerto sull'arcione tentò di risalir.

Veloce lo arpiona la pulzella

repente, una parcella, presenta al suo Signor

"Deh! Proprio perchè voi siete il Sire

fan cinquemilalire, è un prezzo di favor".

COME RIT 2
"E' mai possibile, oh porco di un cane,

che le avventure in codesto reame

debban risolversi tutte con grandi puttane.

Anche sul prezzo c'è poi da ridire,

ben mi ricordo che pria di partire,

v'eran tariffe inferiori alle tremila lire".

COME RIT 1
Ciò detto agì da gran cialtrone,

con balzo da leone

in sella si lanciò

frustando il cavallo come un ciuco

tra i glicini e il sambuco il Re si dileguò.

Re Carlo tornava dalla guerra,

l'accoglie la sua terra cingendolo d'allor.

Al sol della calda primavera

lampeggia l'armatura del Sire vincitor.








Engine © 1999 - 2024 - Land63.com. e-mail:  Privacy | Norme sulla legalità