ma gli occhi di marmo del colosso Toscano, guardano troppo lontano. RE SOL Caro il mio Barbarossa, studente in filosofia RE SOL col tuo italiano insicuro, certe cose le sapevi dire RE SOL ooh lo so lo so lo so, lo so bene lo so, RE SOL una donna da amare in due, in comune fra te e me
ma di tempo ce n'è, in questa città,
fottuti di malinconia e di lei. RE FA# Per questo canto una canzone triste triste triste, SI- FA# SI- triste triste triste, triste triste triste, triste come me.
E non c'è più nessuno, che mi parli ancora un po' di lei,
ancora un po' di lei.
E non c'è più nessuno, che mi parli ancora un po' di lei,
ancora un po' di lei . . . . . . . .
Ricordo i suoi occhi, strano tipo di donna che era
quando gettò i suoi disegni con rabbia giù da Ponte Vecchio.
Io sono nata da una conchiglia diceva,
la mia casa è il mare, con un fiume no, non lo posso cambiare.
Caro il mio Barbarossa, compagno di un'avventura RE SOL certo che se lei se n'è andata, no, non è colpa mia RE SOL ohh lo so lo so lo so, la tua vita non cambierà
ritornerai in Irlanda, con la tua laurea in filosofia
ma io che farò, in questa città
fottuto di malinconia e di lei. RE FA# Per questo canto una canzone triste triste triste, SI- FA# SI- triste triste triste, triste triste triste, triste come me.
E non c'è più nessuno, che mi parli ancora un po' di lei,
ancora un po' di lei.
E non c'è più nessuno, che mi parli ancora un po' di lei,