Verso quel che è male smisurato che per il peso barcolli
ingrassi e respiro su me che ti ammiro la bocca () Sciocca deviazione la tua con una svolta secca sbalordisci e sorprendi tutti i capricci a diventare necessità lento...
Chissà per quale patologia ti ho sentita e vista via via peggiorare nel modo nel tempo.
Seduce te il fenomeno memoria
l'accadimento asciutto e principe
di una storia d'amore che quasi muore
ed esce senza avviso sulla porta,
Non te ne sei accorta ma eri più bella e più gentile
prima di finire in pasto all'indolenza.
Prima dell'abuso a gomiti larghi sul tuo corpo che mi era perfetto.
Tu che ora tratti l'aspetto come un traditore lento...
Amore non perdere mai ti prego l'unico rimasto fra i nostri fili d'appartenenza resto io con la mia presenza
DO SOL (x4) LA- FA (x3)
E resti tu innamorato nell'occhio che stringi a fessura
Perchè veda l'ombra di me innamorato ancora
Ed in colpa il debole fra i due
Scegli dove meglio l'affonda
La lama del tuo coltello
Ingorda nella fame del fingar
E resti tu innamorato nell'occhio che stringi a fessura