TITOLO: Mary ARTISTA: Gemelli Diversi TRASCRIZIONE: Giovanni Forlingieri
INTRO: G# A# Cm D# A# (x2)
Mary E' andata via l'hanno vista piangere correva nel buio di una ferrovia notti di sirene in quella periferia si dice che di noi tutti ha un po' nostalgia ma lei se ne è andata Mary Mary
Si sente sola Mary ora ha paura Mary l'ho vista piangere poi chidere una risposta al cielo Mary e ora il suo sguardo non mente a gli occhi di chi nasconde alla gente gli abusi osceni del padre ma non vuol parlarne Mary e cela i suoi dolori in ogni foglio del diario che ora ha tra le mani e guardando vecchie foto chiede aiuto ad una preghiera sui polsi i segni di quegli anni chiusi in una galera la madre che sa tutto e resta zitta ora il suo volto porta i segni di una nuova sconfitta e l'ho vista girar per la città senza una meta dentro lo zaino i ricordi che le han sporcato la vita tradita da chi l'ha messa al Mondo e in secondo sul suo corpo i segni di un padre che per Mary adesso è morto E' stanca Mary non ha più lacrime ed ora chiede al destino un sorriso chiuso in un sogno la sera ma.... VERSE: Dicono che Mary se è andata via l'hanno vista piangere correva nel buio di una ferrovia sanno che scappava notti di sirene in quella periferia non bastava correre si dice che di noi tutti abbia un po' nostalgia ma lei se n'è andata CHORUS:
MARY CHE CAMMINA SU SENTIERI PIU' SCURI STAI CERCANDO SORRISI SINCERI OLTRE I MURI DI QUESTA CITTA' OH MARY CAMMINANDO SU SENTIERI PIU' SCURI SUL DIARIO SEGRETO SCRIVEVI "quella bestia non è mio papà " ora ripenso a quando mi parlavi in lacrime dicevi questa vita non la cambio ma ci sto provando sto pregando ma sembra inutile e abbracciandomi dicesti tornerò.... hey guarda c'è Mary è tornata in stazione sai stringe la mano a due persone il suo bel viso ha cambiato espressione senza più gocce di dolore ora la bacia il sole bacia il suo uomo e la bimba nata dal suo vero amore con quel suo sorriso che da senso a tutto il resto protetto da un mondo sporco che ha scoperto troppo presto ha un'anima ferita un'innocenza rubata sa che è la vita non una fiaba ma ora Mary è tornata una fata cammina lenta ma sembra che sia contenta attenta una sfida eterna aspetta ma non la spaventa era altrove e suo padre ha smesso di vivere Mary fissa la sua lapide versare lacrime è impossibile VERSE: Si chiedono ma è Mary quella in fondo alla via è riuscita a crescere tornata con il giorno in quella ferrovia fresca di rugiada parla di sè Mary senza nostalgia stanza ormai di piangere lei sa quanto dura questa vita sia ma lei l'ha cambiata CHORUS: Mary camminando su sentieri più scuri hai trovato sorrisi sinceri oltre i muri di questa città oh Mary camminavi su sentieri più scuri sul diario segreto scrivevi quella besta non è mio papà .. Guarda mary camminava su sentieri più scuri hai trovato sorrisi sinceri oltre i muri di questa città oh Mary camminavi su sentieri più scuri sul diario segreto scrivevi quella besta non è mio papà .. (x 3)