Storia d'amore (Celentano) trascritta e correggibile
Tu non sai cosa ho fatto quel giorno quando io la incontrai in spiaggia ho fatto il pagliaccio
per mettermi in mostra agli occhi di lei
che scherzava con tutti i ragazzi all'infuori di me perchè perchè perchè perchè, io le piacevo
Lei mi amava mi odiava, mi amava mi odiava, era contro di me,
io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me
e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te
Ora tu vieni a chiedere a me tua moglie dov'è dovevi immaginarti che un giorno o l'altro sarebbe andata via da te l'hai sposata sapendo che lei, sapendo che lei moriva per me coi tuoi soldi hai comprato il suo corpo non certo il suo cuor
Lei mi amava mi odiava, mi amava mi odiava, era contro di me, io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te
Un giorno io vidi lei entrar nella mia stanza
mi guardava, silenziosa, aspettava un si da me
Dal letto io mi alzai
e tutta la guardai
sembrava un angelo
Mi stringeva sul suo corpo
mi donava la sua bocca
mi diceva sono tua
ma di pietra io restai
Io la amavo la odiavo, la amavo la odiavo, ero contro di lei, se non ero stato il suo ragazzo era colpa di lei e uno schiaffo all'improvviso le mollai sul suo bel viso rimandandola da te
A letto ritornai piangendo la sognai sembrava un angelo Mi stringeva sul suo corpo mi donava la sua bocca mi diceva sono tua e nel sogno la baciai