Non ti ho vista più all'Hemingway Caffè Latino Ghigna Belzebù:
"Hombre, non sei sportivo". Ma il mio cuore piange al ritmo del
bongo e la bestia che si agita in me sta abboffandosi di uova di Do#9m Fa#m lompo e chardonnay.
Aria di baion, all'Hemingway Caffè di moda, rischio l'autogol Per masochismo idiota ma i pensieri vanno a passo di danza e mi Si7 portano lontano da qu ad analoghe passioni d'infanzia morte lì.
Che me ne frega di te ... sto benissimo! Faccio una vita da re
... come minimo Presto o tardi tanto t'incontrerò tra mariti e
figli, un po' meno snob e del resto son le cose che ormai fanno
parte del vivere
Non t'aspetto più all' Hemingway Caffè Latino, stilo il mio dossier sul bovarismo estivo: e non so se interrogare le carte o rivolgermi all'amico Clouseau nel dilemma se il feticcio sia arte oppure no
Che me ne frega di te ... sono esplicito. Faccio una vita da re entro i limiti Presto o tardi tanto t'incontrerò, con le ciglia finte, un po' meno snob ed i fasti di lontani baion che col tempo ingialliscono ...
Chi si ricorda di te sono celibe: faccio una vita cosi, Visir, Monsieur, conte Memè niente debiti E un bel giorno, per lontano che sia, se mi annoio, li per li, vado via con le pulci nell'orecchio che ormai fanno parte del vivere ... e del resto son le cose che ormai fanno parte del vivere.