``Al principio dei tempi il dio Budello decise di far dono ad ogni uomo ed ogni donna di borselli e chiavi di borsello in numero eguale: borselli agli uomini, chiavi di borsello alle donne. Fece tuttavia in modo che ad ogni borsello corrispondesse una sola chiave e viceversa, poi li confuse gettandoli sulla terra. Da allora gli esseri umani di sesso opposto si cercano senza posa, nella speranza di trovare colui, o colei, che il fato destin ad essere loro compagno per la vita.''
Leggenda iberica, XVII sec.
Intro: (pedale re) SOL DO SOL DO SOL LA- SOL DO RE
Ragazza che limoni sola, denoti spigliatezza.
Tant' che c' chi invidioso ti sussurra cos: bea mona
che in veneziano vuol dire (che se te guanto te scaveso in quatrotochi che no ti mia cai e no te capissi un casso e na storia e l altra).
RE MI/re SOL
Il ragazzo spigliato col borsello che tal pu definirsi, (b-7)
lui lo sa che il borsello contiene quel bisogno d'amore che hai tu, DO- FA- Reb7+ Mib Reb/mib ragazzina spigliata che limoni da sola.
C' un amore in ogni borsello.
Se il tuo proprio in quello che sfoggia lui FA#- MI/sol# RE/la LA raggiungi il parco Capello col Tuttocitt
l trovi un drappello di uomini col borsello,
ma lui regger un cartello con scritto ``SONGHE IE''.
(bossa) LA Ragazza che limoni sola, fermati un momento e ascolta.
FA Ti ricordi quel ragazzo, ieri al Parco Capello,
LA che ti guardava negli occhi senza parlare ? Quel ragazzo songhe ie.
Ragazza che limoni sola, limona con fierezza, SOL SI- FA#- Sento che tu, dio bonino,
puoi fare breccia nel cuore di un innamorato con gli occhi di Ben Turpin: Reb7 FA# Sib-7 Mib- SI REb SI lui per te ha progettato un borsello di vero budello. Lab DO- FA- Reb MIb Frena quel tuo mulinello. Ies! Reb/mib RE/mi Ragazzina, io ti vedi gi donna; sar l'effetto del budello.
C' un amore in ogni borsello.
Se il tuo proprio in quello che sfoggia lui, FA#- MI/sol# RE/la LA ritorna al Parco Capello e lo troverai l.
Ma in quel capannello di uomini col borsello
lui solo lo avr in budello,e gli altri in finto bue.
In finto bue, in finto bue, in finto finto finto finto finto bue.
O ti fia menitea da soa, faghe veder tuti che ti se sgagioa; so al
Parco Capeo, so sempre a tracoa,el me ripien te fa goa;
versime co a ciave che ti ga in cuor, fumite un spineo, fame far l'amor,
l'amor sfaci che nisuni te ga d,sora go un carteo con scrito so el pi beo.
Ciuke va dee bone parch se un furegon, mi so qua co Elio scaves