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-------- rigorosamente da evitare di suonare se siete depressi potrebbe far venire certe voglie....... ciao lorenxa ps: come al solito non giurerei sugli accordi, che sono un "dono" di terza o quarta mano - vedete voi.
MORIRE DI LEVA testo e musica di Claudio Lolli
do#- mi si- fa#- questa è la storia di un povero soldato do#7 fa#- do#- che in una notte d'estate s'è ammazzato stringersi al collo una cinghia di cuoio non si fa in tempo neanche a pensare -muoio- solita storia solita la canzone solita vita solita situazione soliti accordi soliti anche i versi solo i tuoi occhi amico quelli erano diversi si- mi do#7 porcaeva proprio a te è toccato morire di leva
dicevi sempre io sono sfortunato sia maledetto il giorno che sono nato con la scalogna terribile che ho chissà se a morire ci riuscirò diceva sempre io starei bene solo perso tra i ghiacci immensi dell'alaska di questa vita non me ne importa niente l'hanno trovato con le mani in tasca
porcaeva proprio a te è toccato morire di leva
diceva sempre quando mi sento male mi tira su un giro in automobile però lo sento che il giorno s'avvicina che finirò per sempre la mia benzina povero corpo floscio e senza vita l'hanno trovato due ch'erano ubriachi l'uno a quell'altro disse -non ci credi quel lampadario mi sembrano due piedi-
la la la .......
arriva il padre arriva in un baleno lui e la madre han preso il primo treno è lui che piange la madre è una donna forte scappare da lei riuscì solo con la morte viene trovata la lettera agli amici son come chiodi le parole che dici siam tutti in croce, sangue alle mani e ai piedi certo peccato però che tu non ci vedi
porcaeva proprio a te è toccato morire di leva
il colonnello col fumo nella testa va fino in fondo lui alla sua inchiesta non ci fu colpa nessuno ebbe colpa alcuna il suo cervello cercatelo sulla luna perchè non può altro che dirsi matto colui che compie un così insano atto il cappellano si associa al risultato ricorda a tutti che uccidersi è peccato
ma io non credo che tu sia stato matto che tu non abbia capito quello che hai fatto rispetto sempre chi un giorno ne ha abbastanza e chi rifiuta di vivere di speranza che dolce corsa che dolce corsa pazza certo all'inferno ci sei arrivato in carrozza sul carrettino della tua gente antica senza sudore stavolta senza fatica
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