--------------------- LA REGOLA DELL' AMICO ---------------------
INTRO: Eb Bb Cm Gm
Io
non capisco che gli fai
quando arrivi in mezzo a noi
tutti i miei amici si dileguano
e vengon li
prendon posto accanto a te
accanto ai tuoi capelli che
hanno quel profumo
e' il balsamo o sei tu che emani
tutti qui ci provano
aspettano un tuo segno
e intanto sperano
che dal tuo essere amica nasca cosa pero'
non si ricordano
il principio naturale che
la regola dell' amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna non ci
combinerai mai niente mai, "non vorrai
rovinare un cosi bel rapporto"
[violini, ripetono gli stessi accordi del ritornello]
Tu parli e tutti ascoltano ridi e tutti ridono e' una gara a chi ti asseconda di piu' mentre tu giochi e un poco provochi pero' mai esageri sul piu' bello te ne vai via sola e lasci tutti cosi a rodersi perche' "ha dato retta a un altro non cagando me pero' domani le offriro' da bere e poi staro da solo con lei" non riescono a capire che
la regola dell' amico non sbaglia mai se sei amico di una donna non ci combinerai mai niente mai, "non vorrai rovinare un cosi bel rapporto" regola dell'amico proprio perche' sei amico non ci combinerai mai niente mai niente mai "non potrei mai vederti come fidanzato"
Io vedo i lampi d' odio che tutti stan lanciando a te mentre stai entrando mano nella mano con lui che magari non avra' la nostra loquacita' ma lo vedo che sa dove metterti le mani qui i commenti piovono "che cazzo c'entra con lui e' stupida lo so che la fara' soffrire invece io sarei il tipo giusto per lei" non riescono a capire che
la regola dell' amico non sbaglia mai se sei amico di una donna non ci combinerai mai niente mai, "non vorrai rovinare un cosi bel rapporto" regola dell' amico proprio perche' sei amico non combinerai mai niente mai niente niente mai "non potrei mai vederti come fidanzato"