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Marco Ferradini
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che bel week-end abbiam passato in montagna senza le donne e senza la tv pini giganti su scarpate lavagna se c'e' dell'altro amico dillo tu le facce rosse per il sole ed i mirtilli le labbra blu che bel week-end abbiam passato in montagna senza le donne e senza la tv... che bel week-end abbiam passato in montagna in quel rifugio a 2006 salsicce cotte sul fuoco di legna fra i tuoi ricordi e i ricordi miei dai passa il vino amico mio che sto pensando ancora troppo a lei e sotto un cielo crivellato di stelle io grido forte che mi frega di lei questa ferita che mi brucia la pelle sara' l'aria dei 2006 questo week-end sta diventando una lagna c'e' anche il cane che si sente giu' tu che la meni con la donna in ispagna io sono sbronzo e non ti reggo piu' tu che telefoni a giovanna io ho invece il vino che mi torna su ma che schifezza 'sto week-end in montagna senza le donne e senza la tv e sotto un cielo crivellato di stelle chiudiamo tutto dai si torna in citta' e finalmente un po' di smog sulla pelle poi ciao milano ciao milano rieccoci qua... com'era bello quel week-end in montagna senza le donne e senza la tv e tu da allora hai rivisto giovanna e tu teresa e chi l'ha vista piu' che bel week-end abbiam passato in montagna senza le donne e senza la tv che bel week-end abbiam passato in montagna senza le donne e senza la tv che bel week-end abbiam passato in montagna senza le donne e senza la tv che bel week-end abbiam passato in montagna senza le donne e senza la tv |
