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UNA DOMENICA DA BUTTARE
(1977)
Facchinetti Battaglia - Negrini
Bene, come sono contento
non c'è un filo di vento
Fa/Do
il frigo s'è spento
do
e l'acqua vien giù
già fusa, in rigagnoli rosa
s'è disfatto il gelato, il vino è finito
col caldo che fa.
Le strade
le ha vuotate l'estate
dorme il cane contento
Fa/Do
lì sul pavimento
sta meglio di me.
E tace ogni oggetto di casa
non funziona più niente
Fa/La
se manca corrente
e oggi di più manchi tu.
Dove sei?
Scende una rabbia tranquilla
dal soffitto che adesso
Fa/Do
pian piano è più basso
sopra di me.
E suona l'orologio in cucina
pomeriggio bruciato da un sole sfacciato
che arriva anche qui.
Sol
Qui da me.
E mi viene la voglia
di venirti a cercare.
RE7/F#
L'ascensore insiste a non salire.
E mi passa la voglia.
Ce la faccio lo stesso
a aggiustare i pezzi di me stesso.
Do Sib/Do Fa/Do Do ( 4 volte )
Dove sei.
Sento i vicini di casa
fa rumore, si danno da fare
si sente da qui.
La gente, qualche volta ne ha voglia
nelle ore più strane; Domenica infame
senza di te.
E mi viene la voglia
di morire qui adesso
RE7/F#
ma non saprei mai se ti ho commosso.
E mi passa la voglia
e mi passa l'amore
RE7/F#
resta solo un po' di dispiacere.
Do Sib/Do Fa/Do Do ( 4 Volte )
Dove sei?
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